E Stefania continuò - Letteratura e poesia italiana. Elisabetta Turano, scrittrice...pediatria dell’ospedale di Niguarda.

E Stefania continuò, con sguardo serio e molto assorto:

"Vedi,riesce a liberarsi dai mostri solo chi è in grado di togliersi la maschera per diventare padrone della sua vita. Ha ragione la gitana: nelle società evolute, questi mostri sono più potenti perché  è più forte il desiderio dell’individuo di essere potente, di essere qualcuno, di uniformarsi a tutti i costi ad una vita "stereotipata" per non sentirsi emarginato dalla società. Ma non sappiamo che si realizza il contrario: più vogliamo identificarci con certi modelli o mode che non ci appartengono, più emarginiamo noi stessi."

"Interessante, Stefania, molto interessante ciò che stai dicendo. Per molte persone, però ...sai la maschera è un costume di sicurezza, una protezione."

"Sì, sembra così, ma è solo un’apparenza. Ricordati che ognuno di noi, nel nostro sentiero è un eroe, nelle autostrade degli altri è un fallito.
Anche per quanto riguarda ciò che ti sto dicendo ora, accetta la parte che per te è più utile e affida il resto al vento o all’acqua.
Segui sempre il consiglio che ti suggerisce il tuo cuore, il resto conta poco o nulla. Conosco anch’io tante persone che lottano per cambiare la loro natura, ignare del fatto che anche noi siamo come i germogli: ognuno  aspetta la propria fioritura. Così come tutti i fiori sono belli e importanti perché colorano i prati del mondo"