Maga del Sorriso - Letteratura e poesia italiana. Elisabetta Turano, scrittrice...pediatria dell’ospedale di Niguarda.

"Per la Maga del Sorriso non esistevano misteri, nè fluidi particolari. Di solito, alle persone che le chiedevano aiuto per tanti motivi, lei rispondeva con frasi di questo tipo:
"Cerca di vedere il dono che tu vuoi nelle tue mani. Lo avrai. Non dubitare neanche un solo attimo: quel dono sarà tuo, il tuo desiderio si avvererà. Ma devi già sentirlo tuo e assaporare la gioia di questo miracolo. Non commettere mai l'errore di arrenderti, non farlo mai, mai, mai ... neanche per un solo istante."

Oppure:

"Se davanti a te vedi una strada lunga, lunga, lunga ... cerca di immaginaria breve, tanto breve finché il tuo sguardo non la vedrà così."
"Se vuoi seminare, devi preparare il campo. Prepara sempre un campo per tutto ciò che vuoi raccogliere, anzi prepara anche i sacchi del tuo raccolto. Se non prepari il campo non puoi nè seminare, nè raccogliere.
91   Alzati ogni mattina e pensa che il tuo raccolto sarà abbondante, cammina come se dovessi andare a raccogliere. Anche se vedrai un solo frutto, prendilo, può essere l'inizio della tua ricchezza. Non aspettare solo la grande fioritura, ammira anche le gemme, le foglioline. Loro si ricorderanno del tuo sguardo e quando cresceranno penseranno a te."
"Eh, bella roba - esclamò Letizia - è facile dire queste cose, ma chi ha la pazienza di farle?"
"Infatti, solo chi aveva la pazienza di farle riusciva a esaudire i suoi desideri.

La Maga del Sorriso, però era tenace ... convinceva tutti ad agire come lei"